La preparazione del ciclista
Premessa
Sia una generica preparazione, volta alla pratica di una attività sportiva, sia uno specifico allenamento, finalizzato al miglioramento delle prestazioni, non possono prescindere da uno stato di buona condizione fisica. Si consiglia pertanto, prima di intraprendere l’attività, di sottoporsi ad uno specifico accertamento medico sportivo, da ripetere periodicamente allo scopo di verificare eventuali variazioni delle funzioni fisiologiche indotte dall’esercizio.
Entrando in argomento, si ritiene di poter individuare tre livelli graduali di preparazione:
Base: attività sportiva saltuaria; comuni doti di equilibrio; padronanza dei comandi.
Intermedio: attività sportiva poco frequente ma regolare (cadenza settimanale); sicuro controllo del mezzo su fondi sconnessi; pratica delle diverse tecniche di pedalata.
Evoluto: attività sportiva frequente (più sedute settimanali) e continuativa; tendenza ad incrementare progressivamente l’impegno; controllo del mezzo su terreni accidentati e/o a bassa aderenza; completo sviluppo della tecnica di guida; cura della preparazione atletica specifica.
Per chiarire meglio il criterio seguito, ecco alcune precisazioni:
- per comuni doti di equilibrio si intende la capacità di condurre una mountain-bike su terreno non asfaltato, caratterizzato quindi da minore aderenza e maggiore resistenza all’avanzamento.
- con il termine di terreno sconnesso si fa riferimento ad un fondo non compatto e cosparso di detriti.
- si considera accidentato un terreno segnato da solchi e/o avvallamenti.
- la tecnica di pedalata è posta in relazione con la pendenza da superare, in salita come in discesa, e con le caratteristiche del terreno.
- la tecnica di guida somma alla precedente capacità il controllo del mezzo su terreni a forte pendenza e/o a bassa aderenza, particolarmente in discesa.